Oggi ci occupiamo di uno dei primi dilemmi dei neofiti alla fine del corso base: l’acquisto dei loro primi kite.
Ci sono soluzioni adatte a tutti e a tutte (o quasi le tasche) : kite nuovi , usati, economici, costosi, scegliere un brand piuttosto che un altro ma vediamo di fare un poco di chiarezza in merito.
L’acquisto di un kite usato piuttosto che un nuovo dipende, dalle possibilità economiche soggettive di chi lo acquista, anche se, da tenere in considerazione che i primi periodi dopo il corso ,non si hanno ancora le capacità tecniche per non schiantare il kite in ogni dove, se da un punto di vista un kite nuovo è piu’ resistente di uno usato e quindi garantisce una vita maggiore, dall’altro lato, maltrattare un kite usato fa meno male al cuore per i primi periodi.
Di sicuro potrete orientare la vostra scelta su dei modelli a 4 cavi (al rogo i 5 cavi per i principianti) open c, che sono spesso all round / free ride, piu’ semplici da usare , da rilanciare e non specifici per il free style (da evitare solo per il loro range di vento davvero ristretto anche i C-kite), il wave o il race.
Inoltre per quanto riguarda la scelta di un brand piuttosto che un altro, non dovrebbe ricadere sulla pubblicità investita dai brand per abbindolarvi né sul prezzo ,A questo punto dovreste chiedervi: siete dei fichetti o dei riders? Non sempre, anzi quasi mai un kite più di moda o più costoso è meglio di un kite meno caro, capita spesso il contrario.
È anche vero che acquistare un brand è come avere un assegno circolare in mano quando vorrete cambiarlo, un kite vattelappesca non lo rivenderete mai.
Possiamo dire inoltre di non acquistare kite eccessivamente vecchi anche se usati pochissimo;
l’evoluzione di questo sport è cosi repentina da potere cambiare radicalmente da anno ad anno, sul pratico non andare oltre il 2012-2013 nelle vostre ricerche.
Per quanto riguarda buchi e piccole riparazioni non sono cosi gravi come qualcuno vuol far credere, i kite volano benissimo anche se riparati, ovvio che, data la concorrenza sul mercato se vorrete rivendere un kite riparato avrete maggiori problemi.
Una buona considerazione che può essere fatta è acquistare un kite che abbia un centro o un dealer vicino a voi, in maniera da non dover mettersi in contatto con Hokinawa o Minsk per un piccolo ricambio o al minimo problema.
inoltre, avere delle persone competenti che possano dare un consiglio sui trimmaggi , sui ricambi e risolvere le problematiche del caso vicino a voi non è mai una cattiva idea.
Non fate mai di testa vostra, chiedete consiglio al vostro istruttore, di sicuro avrà qualche consiglio utile, anche in relazione alla misura da acquistare, in base al vento dello spot che frequentate, al vostro peso e via dicendo.
Sono tantissime le variabili da prendere in considerazione, ma quello che conta di più è che voi siate felici, su un’onda o sul flat, con il vostro kitesurf.
Michele.
Kitesurf Stagnone